Il progresso mi conserva
VANESSA VISCOGLIOSI
15:33:00
Se è vero che nelle persone buone risiede un po' di male e nelle persone cattive un po' di bene è anche vero che in me abitano una Vanessa progressista e una Vanessa conservatrice. Sono per le famiglie arcobaleno ma custodisco il blues delle mie giornate malinconiche. Sono per la pace fra i popoli ma difendo i conflitti che maturano le persone. Amo il profumo della terra bagnata ma non i territori zuppi di sangue. Proteggo il libero mercato dei rioni ma non il mercanteggiare avido degli speculatori dei mercati. Sono per la circolazione indipendente di pensieri, parole e opere senza omissione di uomini, donne e bambini. Sono per la scienza e per l'umanità sebbene non sia mai una scienza esatta. Sono per la laicità dello Stato e per i laici che tutelano tutte le confessioni. Difendo la lingua italiana ma non rivolgo parola agli "apericena" o agli "impattante". Mescolo i linguaggi senza pregiudizi ma ho paura del pregiudizio che si mescola alla paura. Sono una fanatica dei libri, della carta e del calore del legno, ma tifo per la fredda tecnologia che aiuta a fare o almeno a pensare. La mia visione è antispecista e sì a volte mi fa specie che alcuni senza visione non vogliano togliersi il prosciutto dagli occhi e pure dal panino. Mi divertono le righe e i pois, meno i maculati, gli zebrati e gli individui invertebrati. Sostengo la dignità di ogni lavoro e la dignità di chi non tace. Conservo tutti i pensieri, quelli moderati e quelli rivoluzionari. Quelli che il vento scapiglia e trasforma. Quelli che a volte sono pietre e quelli che sbocciano come rose. Quelli che queste due, la Vanessa progressista e la Vanessa conservatrice, non mettono mai d'accordo.