giovedì 28 dicembre 2017

Cioccolata calda

17:37:00
Se fuori il tempo gioca coi lupi e dentro i lupi giocano con la tua testa c'è solo una via d'uscita: la cioccolata calda. Bastano due arnesi, una frusta e un pentolino, e un gira e rigira degno dei dervisches tourners del sommo Battiato per condurvi nel Paradiso dei Goduriosi. Qui, probabilmente, rotolerete senza potervi allacciare le cavigliere del Katakali ma sarete comunque in grado di raggiungere l'estasi se il pucciamento del vostro biscotto andrà a buon fine. Potete utilizzare la Divina anche per un fine cena con amici da guarnire con mirtilli o altre bontà a forma di bacca. E, vi assicuro, che girerà tutto intorno alla stanza mentre si mangia!

ingredienti
350 ml di latte di soia
10 gr di cacao amaro
40 gr di cioccolato fondente
40 gr di zucchero di canna integrale
30 gr di amido di mais

difficoltà
facile

cottura
5 minuti

preparazione
5 minuti

Versa tutti gli ingredienti in un pentolino capiente e con l'aiuto di una frusta mescola, mescola e mescola senza lasciare grumi. Dal bollore attendi qualche minuto e continua a rimestare fino a quando la crema non si sarà addensata. Puoi mangiarla subito (pucciare i biscotti è d'obbligo!) o una volta raffreddata puoi riporla in frigo in ciotoline o bicchieri da dessert per un dopocena molto cioccolatoso. Può creare dipendenza. Goloso avvisato!  

domenica 3 dicembre 2017

Cucina fusion. Torta all'acqua con gocce di cioccolato adagiata su paesaggio improbabile

20:34:00


Il riposo estremo è quella pratica per niente fisica che sopraggiunge dopo un'intensa settimana di lavoro. Così, oggi, ho scelto un outfit molto comodo (leggi pigiama) per trascorrere una sana e ricostituente giornata a base di divano. Intorno le 17, però, il mio stomaco ha iniziato a brontolare. Ho avviato con la credenza un intenso giochi di sguardi ma, incredibilmente, ha scelto di restare serrata. Con la velocità degna di un bradipo in pensione l'ho raggiunta, consultata e odiata: celato dallo sportello solo un nero cosmico come il vuoto nel mio pancino rilassato ma con doppia tartaruga rovesciata post gravidanza. Il ventre piatto che mi ha accompagnato per quasi 37 anni, d'altronde, mi aveva stancato. Ma torniamo a noi, torniamo all'avvincente racconto. In fondo al ripiano, per fortuna, c'è sempre una luce. Ecco lei, Madam Farina 00, aperta da giorno immemore e che la data di scadenza mi ordina di consumare entro domani. E così ho obbedito. Per ringraziarla dell'ottima torta ho improvvisato un improbabile scenario ispirata da Peppa Pig. Il riposo estremo è quella pratica per niente fisica che allena comunque la tua fantasia. In cucina ma anche fuori. 

ingredienti 
280 ml di acqua 
250 gr di farina 00
180 gr di zucchero di canna integrale
 70 ml di olio di semi di girasole 
1 bustina di lievito 
gocce di cioccolato extrafondente

difficoltà 
facile

cottura 
30 minuti

Mescola tutti gli ingredienti secchi e poi aggiungi quelli liquidi. Prendi uno stampo per torta, olialo per bene, versa il composto e aggiungi qualche goccia di cioccolato. Cuoci a 180 gradi per 30 minuti circa. A piacere una bella spolverata di zucchero a velo integrale.

Un pizzico di me

Ho manie di piccolezza. Mi piacciono i sassi, le foglie, gli origami. Mi piacciono gli occhi che non mentono, le dita che sfogliano, i piedini che calciano. Mi piacciono le parole semplici e gli haiku complessi, le chiavi che aprono ma non serrano, i coriandoli che volano, le frittelle che ingrassano. Mi piacciono le gocce di rugiada e le bolle di sapone. Sì, mi piacciono le piccole, le piccole grandi cose.

Ultimi post inseriti

Random

"