sabato 24 febbraio 2018

I bimbi vegani non sono straordinari


I bimbi vegani non sono straordinari. Fanno cose comuni: mangiano, dormono, ridono, piangono, fanno i capricci, si sorprendono, si spaventano, urlano, sussurrano, giocano, imparano. E, soprattutto, insegnano. Qui, Cecilia, mi stava spiegando "La danza" di Matisse, dopo aver spento la tv perché voleva sfogliare un libro. Mamme e papà che state vagliando l'opportunità di offrire un'alimentazione vegetale e cruelty free ai vostri figli (in arrivo o già nati) sappiate che i vostri figli non saranno un'eccezione, non saranno dei diversi. Per alcuni, sì, la pelle, la religione, la cultura, la sessualità sono delle etichette per dividere gli esseri umani, innalzare muri, creare contrasti. Voi prendetevi per mano, come in questo girotondo, e diffondete rispetto, cura e amore. Solo così si raggiunge lo straordinario. Insieme.

Nessun commento:

Posta un commento

Un pizzico di me

Ho manie di piccolezza. Mi piacciono i sassi, le foglie, gli origami. Mi piacciono gli occhi che non mentono, le dita che sfogliano, i piedini che calciano. Mi piacciono le parole semplici e gli haiku complessi, le chiavi che aprono ma non serrano, i coriandoli che volano, le frittelle che ingrassano. Mi piacciono le gocce di rugiada e le bolle di sapone. Sì, mi piacciono le piccole, le piccole grandi cose.

Ultimi post inseriti

Random

"