Visualizzazione post con etichetta PENNA AI FORNELLI. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta PENNA AI FORNELLI. Mostra tutti i post

martedì 5 luglio 2016

Smoothie fragole e banana

11:13:00
È piovuto il caldo. Catania e il suo barocco nero di pietra lavica cuociono nel calore di un'estate arrivata in ritardo, ritardissimo. Fuori gli ultimi echi di una città che non conosce il silenzio e che si quieta soltanto in agosto, quando le viuzze del centro storico si fanno attraversare da piedi forestieri e da cuori autoctoni taciturni. Dentro gli ultimi bollori, quelli del brodo vegetale di Cecilia. E mentre lesso insieme alla patata, alla carota, alla zucchina e ai fagiolini mi ripeto che è arrivato il momento, il momento per il mio rinfrescante e genuino smoothie! Così, mentre la bimba dorme e Zenzero pure, mi metto all'opera e preparo la bevanda con una manciata di fragole e una banana.

ingredienti
1 banana
15 fragole
125 ml di latte di mandorla
10 gocce di limone
4-5 cubetti di ghiaccio

difficoltà
facile

cottura 
no

preparazione
5 minuti

Versa il latte di mandorla nel frullatore e aggiungi i cubetti di ghiaccio insieme al limone e alla frutta tagliata grossolanamente. Frulla fino a ottenere un composto liscio e omogeneo e bevi subito! Per lo smoothie, così come per il frullato o le centrifughe, puoi usare tutta la frutta e la verdura di stagione che vuoi variando anche il tipo di latte vegetale. Puoi prepararlo anche solo con acqua o succo di frutta.

sabato 2 luglio 2016

Torta al pistacchio

20:35:00
Coi primi e i secondi me la sono sempre cavata superando la sufficienza. Ma coi dolci, che tragedia: mai cotti, troppo duri, troppo molli, poco lievitati. Mai riusciti insomma! Poi la perla in tv di uno chef: «La pasticceria è chimica. Se rispettate le unità di misura il risultato è assicurato». Ma non poteva dirmelo prima? Io, nelle torte, ci mettevo sempre tutto, ma proprio tutto. Cuore, sentimenti e pure gli ingredienti, certo. Ma niente, la negazione più totale. Dotta di questa verità mi sono messa al lavoro e i-n-c-r-e-d-i-b-i-l-m-e-n-t-e ho sfornato una torta al pistacchio d-e-l-i-z-i-o-s-a! Lo chef aveva dunque ragione... ma allora cosa sbagliavo? Perché il cuore e tutti i sentimenti, io li metto ancora! 

ingredienti
250 gr di farina integrale
100 gr di farina al pistacchio
2 cucchiai di fecola di patate
180 gr di zucchero di canna
1 bustina di lievito naturale
150 ml di olio di girasole
latte di soia q.b.

difficoltà
facile

cottura
20 minuti

preparazione
10 minuti

Versa l'olio di girasole e il latte di soia in una ciotola e aggiungi mescolando la farina integrale, quella di pistacchio, la fecola, lo zucchero e, in ultimo, il lievito. Se il composto risulta troppo denso metti altro latte. Olia per bene una teglia e inforna per 20 minuti a 180 gradi. Buon appetito!

mercoledì 22 giugno 2016

Burger di ceci

19:31:00
A causa di traumi infantili (la mensa scolastica è stata per me un incubo a occhi aperti...), non ho mangiato per anni né legumi, né purea di patate. Ho ripreso a farlo, in età adulta, quando dopo tre anni di dieta vegana mi sono costretta a farlo per evitare carenze di ferro e proteine. Sì, lo so, sono stata una sciagurata ma, vi assicuro, che ora li mangio tutti i sacrosanti giorni. Solo coi fagioli ho ancora un brutto rapporto ma, ne sono certa, prima o poi faremo pace. Coi ceci, invece, vado d'accordissimo. Li adoro nelle minestre, nelle insalate, nelle polpette, sui crostini e pure da soli con un pizzico di pepe, qualche goccia di limone e un cucchiaino di olio extra vergine di oliva.
Questa ricetta, invece, me l'ha proposta il destino: a casa avevo solo ceci, patate, pangrattato, prezzemolo, aglio, pepe nero e semi di sesamo. Una combinazione perfetta per infornare degli ottimi burger!

ingredienti
250 gr di ceci
125 gr di semi di sesamo
1 patata grande
pangrattato
prezzemolo
aglio
pepe nero
sale

difficoltà
facile

cottura
60 minuti

preparazione
30 minuti

Lessa in due pentole differenti la patata e i ceci (dopo averli tenuti in ammollo almeno 12 ore). Quando saranno pronti mettili nel mixer insieme all'aglio, il prezzemolo e un po' di pangrattato. A piacimento aggiungi sale e pepe e un trito grossolano di semi di sesamo. Io ho utilizzato delle formine per dare una forma speciale ai miei burger ma puoi modellarli anche semplicemente con le mani. Inforna a 180 gradi per circa 20 minuti e utilizza qualche foglia di prezzemolo per l'impiattamento. Buon appetito!

Biscotti alle mandorle

12:05:00
Uno tira l'altro. E soprattutto non occorre essere un grande pasticciere per realizzare questi gustosi pasticcini a base di mandorla, un alimento piccolo nelle dimensioni ma tanto grande per l'apporto nutrizionale di ferro, calcio e proteine. E poi il mandorlo in fiore è proprio uno spettacolo della natura!

ingredienti
150 gr di mandorle macinate finemente
70 gr di zucchero a velo
2 cucchiai di spremuta d'arancia
1 cucchiaino
buccia d'arancia grattugiata
mezzo bicchiere di latte di avena
mandorle intere

difficoltà
facile

cottura
20 minuti

preparazione
10 minuti

In una ciotola versa la farina di mandorle, lo zucchero a velo, il latte vegetale, il succo e la buccia d'arancia. Mescola gli ingredienti e se l'impasto risulta troppo liquido aggiungi altra farina. Dopo averlo fatto riposare per circa 3 ore, dai forma ai tuoi biscotti. Infornali a 180 gradi per 20 minuti e a metà cottura aggiungi una mandorla su ogni dischetto.

domenica 12 giugno 2016

Tortino di miglio con pesto di lattuga e tofu

16:37:00
Il miglio è uno dei cereali che preferisco: alcalinizzante, di facile digestione, privo di glutine e ricco di minerali importanti (ferro, magnesio, fosforo, silicio), nonché di vitamine del gruppo A e B. Come altri cereali non apporta tutti gli aminoacidi essenziali e va quindi sempre abbinato a legumi o ad altre proteine vegetali. Ottimo addensante – grazie all'amido contenuto nel suo chicco – si presta a tanti manicaretti: polpette, polpettoni, crocchette e tortini come questi che ho cucinato, un piatto unico davvero delicato e nutriente.
 
ingredienti

per il tortino
1 bicchiere di miglio decorticato
2 tazze di brodo vegetale
sale

per il pesto
1 cespo di lattuga
125 gr di tofu naturale
1 patata lessa
olio
sale
peperoncino
aglio

per la guarnizione
pomodorini secchi
basilico

difficoltà
facile

cottura
30 minuti

preparazione
60 minuti

Fai cuocere per 30 minuti il miglio nel brodo vegetale e a cottura ultimata inforna nei pirottini per 30 minuti a 200 gradi. Mentre il forno cuoce gli sformatini (fagli fare una bella crosticina!) puoi preparare il pesto: trita il tofu, la patata e la lattuga insieme all'olio, sale, peperoncino e aglio a piacimento. Assaggia e aggiusta secondo i tuoi gusti. Con il composto ottenuto puoi creare il fondo su cui adagiare gli sformatini (lasciali raffreddare un po' prima di capovolgerli). I pomodorini secchi e il basilico fresco daranno il tocco finale a questo piatto, completo e leggero. Buon appettito!

martedì 31 maggio 2016

Plum cake al cioccolato

18:39:00
ingredienti
300 gr di farina integrale
1 bustina di cremor tartaro
100 gr di zucchero di canna
200 ml di latte di soia
50 ml di olio di semi
40 gr di nocciole
80 gr di cioccolato fondente

difficoltà
facile

cottura
30 minuti

preparazione
15 minuti

Metti in una ciotola l’olio di semi, il latte vegetale e lo zucchero di canna. Mescola con una frusta fino a quando lo zucchero sarà amalgamato del tutto. Gradualmente versa la farina e continua a rimestare facendo attenzione a non creare grumi. Aggiungi poi le noci sbriciolate, le gocce di cioccolato e il lievito mescolando fino a ottenere un impasto cremoso e non troppo liquido. (Se ti sembra troppo liquido aggiungi un po’ di farina; se ti sembra troppo denso versa più latte). Prendi una teglia da plum cake e oliala per bene. Versa quindi tutto il composto e riponi in forno caldo a 180 gradi per 40 minuti. Per controllare la cottura aiutati con la prova dello stecchino. Lascia raffreddare il tuo dolce vegan prima di spolverarlo con lo zucchero a velo. Se la tua golosità è irrefrenabile puoi tagliarlo a fette e spalmarlo di marmellata o cioccolata calda.

sabato 28 maggio 2016

Torta di mele

18:34:00
Fuji, Renetta, Stark, Annurca, Pink lady, Imperatore, Golden Delicious, Granny Smith. Questi sono solo alcuni dei nomi delle oltre mille varietà di mela disponibili in Italia. Per la mia prima torta di mela vegan ho utilizzato quattro renette biologiche e, per fortuna, al primo colpo è venuta buonissima! Ve la consiglio per la colazione, per il thé delle cinque e pure per la salute. Questo frutto, disponibile tutto l'anno, è ricco di sostanze antiossidanti e antinvecchiamento.

ingredienti
250 gr di farina integrale
150 gr di zucchero di canna
200 ml di latte di soia
20 gr di mandorle tritate
1/2 bustina di lievito naturale
4 mele
olio di semi di girasole
1 limone

difficoltà
facile

cottura
30 minuti

preparazione
15 minuti

Sbuccia le mele e tagliane due a dadini e due a fette sottili. Mettile in una ciotola con acqua e succo di limone per evitare che si ossidino e che diventino gialle. Prendi una ciotola e versaci lo zucchero di canna con metà del latte di soia. Con un cucchiaio mescola bene per amalgamare bene i due ingredienti. Poi, a poco a poco, versa la farina e la parte rimanente del latte di soia, continuando a girare energicamente l’impasto per evitare che si raggrumi. Aggiungi le mandorle e le mele a dadini, il lievito e la buccia grattugiata del limone. Ungi una teglia tonda e versa l’impasto. Sopra metti a raggiera le fette di mela e poi inforna a 180 gradi per circa 30 minuti.

Un pizzico di me

Ho manie di piccolezza. Mi piacciono i sassi, le foglie, gli origami. Mi piacciono gli occhi che non mentono, le dita che sfogliano, i piedini che calciano. Mi piacciono le parole semplici e gli haiku complessi, le chiavi che aprono ma non serrano, i coriandoli che volano, le frittelle che ingrassano. Mi piacciono le gocce di rugiada e le bolle di sapone. Sì, mi piacciono le piccole, le piccole grandi cose.

Ultimi post inseriti

Random

"